Vitamina C

Vitamina CLa vitamina C è una vitamina che si scioglie nell’acqua (idrosolubile). Il nome scientifico della vitamina C è acido ascorbico.

A differenza delle vitamine che depositandosi nei grassi costituiscono una riserva disponibile al bisogno, la vitamina C segue il bilancio idrico giornaliero e non forma riserve disponibili.

Deve essere fornita giorno per giorno.

Le fonti di vitamina C sono gli agrumi, i kiwi, i peperoni, i cavoli, i frutti di bosco (ribes, fragole) e la verdura a foglia verde.

Le funzioni della vitamina C sono:

  • Sintesi del collagene, proteina strutturale del tessuto connettivo.
  • Assorbimento intestinale del ferro.
  • Attivazione immunitaria per stimolazione della proliferazione dei neutrofili e degli interferoni e per la stimolazione del timo con aumento delle immunoglobuline IgG e IgM.
  • Prevenzione del rischio cancerogenico da nitrosamine (disattiva le reazioni tra nitriti e gruppi aminici).
  • Attività biochimiche rilevanti: sintesi di adrenalina e noradrenalina da dopamina, regolazione livelli di istamina, sintesi carnitina, rigenerazione della vitamina E.

La carenza di vitamina C provoca una malattia chiamata scorbuto.

Lo scorbuto si manifesta con emorragie gengivali e emorragie sottocutanee (petecchie), perdita dei denti, riduzione delle difese immunitarie, morte per emorragie degli organi interni o per malattie infettive.

L’eccesso di vitamina C provoca calcolosi renale e depositi eccessivi di ferro.

La vitamina C è suscettibile al calore, viene disattivata dalla cottura.

Video correlati

 

 

 

Altri articoli

Colesterolo

Il colesterolo è un grasso che garantisce funzioni essenziali. Membrana cellulare. La membrana cellulare viene descritta come mosaico fluido. Le componenti della membrana, infatti, non fungono da barriera impenetrabile, ma da porta di scambio vitale. Lo strato interno della membrana cellulare, alla base della fluidità strutturale

Probiotici

I batteri amici vengono chiamati probiotici. Possono essere classificati in due grandi categorie: permanenti e transienti. I permanenti si duplicano nell’intestino e sono una presenza stabile. I transienti sono batteri forniti dalla alimentazione, svolgono un ruolo benefico lungo il transito intestinale, ma vengono eliminati con le feci.

Colesterolo

Il colesterolo è un grasso che garantisce funzioni essenziali. Membrana cellulare. La membrana cellulare viene descritta come mosaico fluido. Le componenti della membrana, infatti, non fungono da barriera impenetrabile, ma da porta di scambio vitale. Lo strato interno della membrana cellulare, alla base della fluidità strutturale

Disbiosi

Gli squilibri della flora batterica intestinale vengono chiamati disbiosi. Sono sostenuti dalla riduzione dei batteri amici e dall’aumento di quelli dannosi. La disbiosi provoca uno stato infiammatorio cronico che danneggia la parete del tubo digerente. L’infiammazione infatti, rende la mucosa intestinale permeabile a sostanze dannose

Probiotici

I batteri amici vengono chiamati probiotici. Possono essere classificati in due grandi categorie: permanenti e transienti. I permanenti si duplicano nell’intestino e sono una presenza stabile. I transienti sono batteri forniti dalla alimentazione, svolgono un ruolo benefico lungo il transito intestinale, ma vengono eliminati con le feci.
proteine e immunità

Proteine e immunità

Le immunoglobuline dette anche anticorpi sono proteine. Sono a forma di ypsilon. I due estremi della ypsilon variano a seconda della struttura degli antigeni da combattere. A carenza di proteine corrisponde carenza di risposta immunitaria. Le proteine possono essere immaginate come dei nastri costituiti da subunità ricche d’azoto