Flora batterica Intestinale

Flora batterica intestinaleFlora batterica intestinale, Microbioma, Microbiota sono termini interscambiabili usati per definire i batteri che popolano l’intestino.

Microbioma è un termine generico, Microbiota fa riferimento alle caratteristiche genetiche, Flora batterica intestinale è un termine più colloquiale ed amichevole.

Se ci si vuol curare anche con le parole è molto meglio parlare di flora batterica intestinale, termine che comunica intuitivamente il ruolo benefico svolto dai batteri. Gli altri due termini (microbioma e microbiota) sono vagamente inquietanti, fanno rima con patologie (fibroma, adenoma, lipoma…) e aggettivi poco gradevoli (beota, italiota…).

È giusto utilizzarli in un contesto scientifico, ma col paziente ambulatoriale è molto meglio flora Batterica Intestinale.

La flora batterica intestinale è costituita da circa 10 trilioni di microrganismi (diecimila miliardi) e 400 specie diverse. Una massa il cui peso si aggira sui 2 chilogrammi. Il 50% delle feci è costituito da batteri.

Questa massa vitale svolge funzioni indispensabili alla buona salute:

  1. Antagonizza i batteri dannosi
  2. Mantiene attiva la risposta immunitaria
  3. Produce vitamine del gruppo B e vitamina K
  4. Produce butirrati, acidi grassi che nutrono la mucosa intestinale

La flora batterica intestinale è una massa di batteri molto sensibile alle influenze negative dell’ambiente. In particolare agli errori alimentari ed agli antibiotici. Deve essere coltivata e protetta. I batteri devono essere nutriti e aiutati ad attecchire.

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Disbiosi

Gli squilibri della flora batterica intestinale vengono chiamati disbiosi. Sono sostenuti dalla riduzione dei batteri amici e dall’aumento di quelli dannosi. La disbiosi provoca uno stato infiammatorio cronico che danneggia la parete del tubo digerente. L’infiammazione infatti, rende la mucosa intestinale permeabile a sostanze dannose

Probiotici

I batteri amici vengono chiamati probiotici. Possono essere classificati in due grandi categorie: permanenti e transienti. I permanenti si duplicano nell’intestino e sono una presenza stabile. I transienti sono batteri forniti dalla alimentazione, svolgono un ruolo benefico lungo il transito intestinale, ma vengono eliminati con le feci.

Colesterolo

Il colesterolo è un grasso che garantisce funzioni essenziali. Membrana cellulare. La membrana cellulare viene descritta come mosaico fluido. Le componenti della membrana, infatti, non fungono da barriera impenetrabile, ma da porta di scambio vitale. Lo strato interno della membrana cellulare, alla base della fluidità strutturale

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I prebiotici sono le fibre di cui si nutrono i batteri intestinali amici. Sono le fibre di frutta, verdura, legumi, frutta secca a guscio, semi dei cereali e loro farine, cereali e tuberi cotti lasciati raffreddare (patate, manioca, tapioca). Si tratta di: inulina, pectine, frutto oligosaccaridi, fibre amido-resistenti. Assumendo un’adeguata quantità di frutta...

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proteine e immunità

Proteine e immunità

Le immunoglobuline dette anche anticorpi sono proteine. Sono a forma di ypsilon. I due estremi della ypsilon variano a seconda della struttura degli antigeni da combattere. A carenza di proteine corrisponde carenza di risposta immunitaria. Le proteine possono essere immaginate come dei nastri costituiti da subunità ricche d’azoto